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Perché si è deciso di installare un’altra FSRU oltre quella di Piombino?

Entrambe le navi di Piombino (da ricollocare a Vado Ligure nel 2026) e Ravenna fanno parte di una più ampia strategia del Governo italiano mirata a diversificare le fonti di approvvigionamento e garantire l’autosufficienza energetica del Paese. A seguito del conflitto russo-ucraino, e il venir meno delle forniture di gas russe, questi obiettivi sono diventati … Leggi tutto

Perché si è scelto di collocare una nuova FSRU al largo di Ravenna?

La scelta di Ravenna è stata dettata dalla necessità di avere i nuovi impianti di rigassificazione vicino ai punti di maggior consumo energetico in Italia, con Piombino (e successivamente Vado Ligure) sul lato Alto Tirreno e Ravenna per il fronte Alto Adriatico. Ravenna, inoltre, risulta come un sito particolarmente strategico per garantire l’entrata in esercizio della … Leggi tutto

A che distanza sarà collocata la nave dalla costa?

La struttura sarà collocata a 8,5 km al largo di Punta Marina in corrispondenza della piattaforma offshore esistente di Petra (Gruppo PIR), un’infrastruttura costruita alla fine degli anni ’80 per ricevere le navi petroliere.

Quali opere saranno realizzate per trasportare il gas dal rigassificatore alla Rete Nazionale Gasdotti?

Per assicurare il corretto collegamento del rigassificatore alla Rete Nazionale Gasdotti (RNG), verranno costruiti i seguenti asset: Diga frangiflutti a protezione della piattaforma Petra, la FSRU e le navi metaniere; Condotta offshore di 8,5 km che collegherà la FSRU all’approdo costiero realizzato tramite un microtunnel lungo 1300 metri; Tratto di metanodotto terrestre di 1,9km dall’approdo … Leggi tutto

Durante la fase di cantiere che interesserà il litorale e il lungomare ravennati, ci saranno ripercussioni per le attività turistiche e il valore degli immobili?

No, in quanto i principali attraversamenti del tracciato dell’opera verranno realizzati tramite la tecnologia trenchless: una soluzione a basso impatto ambientale che non prevede trincee o scavi a cielo aperto. Inoltre, l’accessibilità all’area di occupazione lavori sarà assicurata dalla viabilità ordinaria, che, durante la fase cantiere, potrà subire unicamente un aumento del traffico dovuto ai … Leggi tutto

Chi è il commissario straordinario?

Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna: nominato, come avvenuto anche per gli altri commissari di governo, attraverso un DPCM.